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mercoledì 23 giugno 2010

A CASTELBASSO: AU PAIR. COPPIE DI FATTO NELL'ARTE CONTEMPORANEA

Sabato 26 giugno 2010 alle ore 19.00 inaugura au pair. coppie di fatto nell'arte contemporanea, a cura di Giacinto Di Pietrantonio e Francesca Referza, collettiva di coppie di artisti contemporanei. La mostra, ospitata a Palazzo De Sanctis, a Castelbasso (TE), dal 26 giugno al 29 agosto 2010, è stata organizzata dalla Fondazione Malvina Menegaz per le Arti e le Culture al suo secondo anno di attività.
Au pair è una collettiva di sedici coppie di artisti, italiani e stranieri, la cui ricerca spazia dal video, alla fotografia, dalla scultura all'installazione. Le coppie di artisti in mostra, alcune delle quali hanno prodotto per Castelbasso lavori ed installazioni site-specific, sono: Allora & Calzadilla, Bertozzi & Casoni, Bianco-Valente, Dinos e Jake Chapman, Cuoghi Corsello, Gianluca e Massimiliano De Serio, Fischli & Weiss, Gilbert & George, Lovett/Codagnone, Lutz & Guggisberg, Mocellin-Pellegrini, Masbedo, Mrzyk & Moriceau, Pantani-Surace, Pennacchio Argentato, Vedovamazzei.
Vorrei premettere – scrive Giacinto Di Pietrantonio nel testo in catalogo - che ogni opera di artisti che lavorano in coppia si presenta alla fine con una sua unità, un suo stile, ma si arriva ad essa attraverso discussioni, dialoghi, confronti, mi piacerebbe che il nostro testo fosse impostato come dialogo in modo da restituire, anche se in maniera traslata,la parte del dialogo, il colloquiare che precede l'opera.
Au pair. Coppie di fatto nell'arte contemporanea – aggiunge Francesca Referza - ironizza, sulla falsa riga della condizione dei conviventi in Italia, sullo status giuridico delle tante coppie che attraversano il mondo dell'arte contemporanea. Au pair, in italiano, si traduce semplicemente alla pari ad indicare la condizione di equilibrio che caratterizza gli artisti di una coppia il cui lavoro finale, è appunto il risultato, non matematico, ma osmotico e sinergico, di uno più uno.
La mostra, pur ragionando solo su una selezione di artisti che da anni lavorano in coppia, di fatto apre una riflessione su una condizione binaria del fare arte sempre più frequente sia in Italia che all'estero.
Oltre ad 1 + 1, testo scritto in forma dialogica da Giacinto Di Pietrantonio e da Francesca Referza, in catalogo compare anche L'arte relativa, una riflessione aperta sul tema proposto da Au pair, dell'attore e regista Francesco Siciliano. Nell'interpretazione esiste – scrive Siciliano - una dualità con se stessi, che è il meccanismo di confronto creativo che un attore, nel mio caso, ma credo anche un musicista, può avere con chi ha scritto quel testo, o composto quella sonata. Avvicinarsi ad un testo teatrale pone l'attore, prima che con un lavoro sensoriale, con un lavoro di riscrittura emotiva di quelle parole per farle diventare racconto. Esiste, e parlo sempre per me, un momento in cui il confronto con te stesso ti porta ad un vero rapporto dialettico.
Giacinto Di Pietrantonio, www.g-d-p.net. Nato a Lettomanoppello (Pescara) nel 1954. É Direttore della GAMeC - Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo: www.gamec.it. È inoltre Docente di 3 insegnamenti presso l'Accademia di Belle Arti di Brera di Milano: Storia dell'Arte Contemporanea, Sistema Editoriali per l'Arte e Storia e Teoria dei Metodi di Rappresentazione: www.accademiadibrera.milano.it. È stato tra i fondatori dell'AMACI (Associazione Musei d'Arte Contemporanea Italiani), 2003, di cui ha ricoperto la carica di Consigliere e Vicepresidente fino a maggio 2009: www.amaci.org. Direttore della rivista ondine di libere discussioni sull'arte contemporanea www.perche-no.it. È Consulente Artistico di MiArt (Fiera Internazionale d'Arte Contemporanea): www.miart.it . Ha ricoperto il ruolo di Redattore Capo prima e Vicedirettore poi per Flash Art Italia dal 1986 al 1992, rivista con cui continua a collaborare e nella quale dal mese di marzo 2010 ha inaugurata la rubrica L'OCCHIO DI GIACINTO. Dal 1994 al 1996 è stato consulente per le arti visive della Regione Abruzzo. Tra le molte mostre da lui curate, oltre a quelle per la GAMeC, si ricordano quella dedicata agli artisti russi all'interno della rassegna Passaggi ad Oriente alla Biennale di Venezia del 1993, le edizioni di Fuori Uso (Pescara 1995, 1997, 1998 e 1999) e Over the Edges con Jan Hoet a Gent (Belgio). Curatore esterno del Museion (Museo d'Arte Contemporanea di Bolzano) con le mostre Guida dal 2002 al 2004. Vanessa Beecroft al PAC, MIlano. Suoi testi appaiono su Flash Art , rivista sulla quale dal 2010 tiene la rubrica "Locchio di Giacinto"; ha redatto e curato monografie di Enzo Cucchi, Jan Fabre, Ettore Spalletti,. É stato curatore del Corso Superiore di Arti Visive alla Fondazione Antonio Ratti di Como dal 1995 al 2004. É consulente del Premio Furla – Querini Stampalia per l'Arte. É stato membro del comitato della Quadriennale di Roma 2005, ed stato membro del comitato scientifico per l'arte dell'Assessorato alla Cultura – Spazio Oberdan della Provincia di Milano e della Fondazione Kogart di Budapest, è membro del Comitato Scientifico del Museo d'Arte Moderna e Contemporanea Luigi Pecci di Prato. Nel 2008 è insignito dal Magnifico Rettore dell'Università di Bologna Pier Ugo Calzolari del riconoscimento alla Carriera promosso dall'AMA (Associazione Almae Matris Alumni) dell'ateneo bolognese.
Francesca Referza storica dell'arte e curatrice, si è laureata in Museografia presso la Facoltà di Lettere dell'Università di Firenze con una tesi presso la University College of London. Si è diplomata in Arte Contemporanea presso la Scuola di Specializzazione in Storia dell'Arte dell'Università di Siena. A partire dal 2002 ha lavorato con Emanuela De Cecco nel dipartimento educativo della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo ed ha collaborato con Sergio Risaliti nel progetto curatoriale Quarter Relocated, Torino. Nel 2006 ha promosso il convegno Ecomusei a confronto, di cui ha curato la pubblicazione degli atti. A partire dal 2007 ha curato mostre per diversi spazi pubblici e privati. Nel 2008 ha partecipato e curato gli atti del convegno Arte urbana. Una definizione difficile in continua evoluzione. Insegna storia dell'arte. E' autore di unleaded, format per l'arte contemporanea di youdem.tv.
Francesco Siciliano attore e regista italiano, dopo il diploma all' Accademia Nazionale d'arte drammatica inizia a collaborare con le principali istituzioni teatrali italiane, dal teatro stabile di Torino al Teatro di Roma, Teatro Stabile di Parma, Piccolo Teatro di Milano ed altri; lavorando con registi come Luca Ronconi, Mario Missiroli, Gabriele Lavia, Walter Le Moli, Piero Maccarinelli Memè Perlini e tanti altri spaziando dai classici ai contemporanei. Al cinema ha lavorato fra gli altri con Bernardo Bertolucci, Ettore Scola (Nastro d' Argento come miglior attore non protagonista per La cena), con Mimmo Calopresti, Marco Tullio Giordana, ha partecipato a numerose fiction televisive. Come regista ha diretto alcune commedie contemporanee e vari cortometraggi di cui "Otello atto quinto scena seconda" presentato alla mostra del cinema a Venezia e "Aspettando il treno" è stato vincitore di numerosi premi internazionali fra cui Capalbio cinema e Montpellier. Ha diretto per due anni la rassegna del teatro Eliseo Atti di fine stagione.
AU PAIR.
COPPIE DI FATTO NELL'ARTE CONTEMPORANEA
a cura di Giacinto Di Pietrantonio e Francesca Referza
Palazzo De Sanctis, Castelbasso (TE)
opening: 26 giugno 2010, ore 19.00
periodo mostra: 26 giugno – 29 agosto 2010
orari di apertura: tutti i giorni dalle 19:00 alle 24:00
ingresso: € 5,00

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