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venerdì 11 giugno 2010

MOSTRE: ALLA GAGOSIAN GALLERY PROSEGUE CHRISTOPHER WOOL

"Sono più interessato a come dipingere piuttosto che a cosa dipingere"
Fino al 30 luglio 2010 una mostra di nuovi dipinti di Christopher Wool. Wool filtra gli elementi della pittura astratta, quali la linea, la forma, e la superficie, attraverso la ruvida sintassi del degrado urbano, con un continuo controllo e rilascio gesturale. 

Sovrapponendo strati di varie tonalità di bianco ad elementi serigrafici usati in opere precedenti, (monocromi estratti da riproduzioni fotografiche, ingrandimenti di dettagli, e polaroid dei propri dipinti), l'artista condensa la superficie dei lavori "sovraccaricati" e al contempo li svuota apparentemente della propria sostanza.
Rimangono solo fantasmi ad ostacolare il campo visivo, ciascuno sospeso nelle propria temporalità. Attraverso queste procedure di applicazione e cancellazione, Wool oscura le tracce indistinte degli elementi precedenti, usando così i concetti di riproduzione e negazione per inaugurare un nuovo capitolo della pittura contemporanea. Le sue opere sono quindi ugualmente caratterizzate da ciò che sono, e da ciò che non sono e che tengono nascosto.
In questi nuovi lavori esposti a Roma per la prima volta, Wool fonde nuovamente i poli opposti della pittura moderna: l'immediatezza del tocco umano e la mediazione della riproduzione digitale e meccanica. La serigrafia rappresenta la base su cui l'artista impiega un'ampia gamma di tecniche - stencil, rullo, sgocciolamento, pittura spray - per tirar fuori dal proprio repertorio versioni sempre più fibrose dei propri motivi pittorici.
Mischiando riproduzione e pittura a strati, rielabora i suoi lavori costantemente, fotografando i dipinti e sovrapponendo le risultanti immagini fotografiche sul lino. In alcuni casi crea una cesura nella composizione innestando una fasciatura o una macchia di pittura viscosa. Questa procedura intensa e prolungata emerge dunque sia come sostanza che come soggetto dell'opera: elogio conciso di Wool alle infinite contingenze della vita.
Christopher Wool è nato a Chicago nel 1955. Il suo lavoro è stato oggetto di numerose mostre a livello internazionale, tra cui personali presso i musei di arte contemporanea di San Francisco (1989) e Los Angeles (1998), e alla Kunsthalle di Basilea (1998). Le sue opere fanno parte delle collezioni di importanti musei internazionali tra cui il Museum of Modern Art di New York;

V I A F R A N C E S C O C R I S P I  1 6, R O M A;  T . + 3 9 0 6 4 2 0 8 6 4 9 8 begin_of_the_skype_highlighting              + 3 9 0 6 4 2 0 8 6 4 9 8      end_of_the_skype_highlighting;
R O M A @ G A G O S I A N . C O M; W W W . G A G O S I A N . C O M

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