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domenica 16 settembre 2012

MUSICA, E "ADESSO" TOCCA A MICHAEL TENISCI, IN ARTE MESKALINA. L'INTERVISTA DI FATTITALIANI

Da alcuni giorni è in rotazione radiofonica il nuovo singolo di Meskalina intitolato "Adesso"(Ondesonore Records), preludio e anticipazione di un nuovo album con dieci brani che uscirà a Natale e prodotto con il musicista abruzzese Francesco Rigon: la canzone è accompagnata da un bel video realizzato dallo stesso Michael Tenisci che ne parla a Fattitaliani specificando la natura e la nascita del suo pseudonimo.

Puoi spiegarci come nasce lo pseudonimo Meskalina?
Ho preferito utilizzare uno pseudonimo perché avevo paura che con il mio vero nome (Michael Tenisci) potessero associarmi a un cantautore classico. Meskalina era un nome che piaceva molto sia a me che al mio chitarrista Marco Aceto, ci sembrava d'impatto e che rimanesse in mente. E così l'abbiamo scelto.
Molto bello il video di "Adesso", a tal punto che potrebbe distrarre dall'ascolto del brano: avevi pensato a questo rischio?
In realtà volevamo attirare l'attenzione, volevamo creare qualcosa di originale, che non stancasse subito. L'idea è venuta a me e ad Angela Azzola (che ha curato con me la sceneggiatura e la fotografia del video), ed è nata quasi per caso, realizzando una serie di disegni su alcuni post it. Da lì, poi, abbiamo iniziato a lavorarci sul computer.
Le citazioni di film, videogiochi e luoghi corrispondono ai tuoi gusti personali?
Sì, sono tutte citazioni di film, band, artisti che sono stati importanti per me, o che semplicemente sono stati importanti nella storia moderna. Tra questi ci sono i Beatles ('Abbey Road') e le tre automobili, che sono la Batmobile di Batman, la Torpedo blu di Giorgio Gaber e la Delorean di Ritorno al Futuro. Ci sono quadri come la 'Persistenza della Memoria' di Salvador Dalì o luoghi dove sono stato e dove vorrei andare. Ma non voglio svelare troppo!
Che album sarà quello di Natale?
Sarà un album pop-rock con venature elettroniche. All'inizio, infatti, volevo realizzare un disco pop italiano, inserendo all'interno elementi di rock moderno e di elettronica, come synth, batterie elettroniche etc. Nel disco ci saranno 10 brani: 7 scritti interamente da me e altri 3 scritti a quattro mani. L'album è stato prodotto da me e Francesco Rigon (candidato ai David Di Donatello 2012 e ai Nastri D'argento 2012 per aver composto, insieme ad Amir e Ceasar Production, la colonna sonora del film "Scialla!") e sarà distribuito dalla Ondesonore Records di Francesco Altobelli.
Ricordi la prima canzone che hai scritto? Raccontaci in breve la tua infanzia musicale.
La prima canzone completa, in italiano, che ho scritto si chiama 'Le tue lacrime' e sarà presente nel disco. È un pezzo molto forte e ritmato, ed è stato scritto, se non ricordo male, in 5-10 minuti in una notte di qualche anno fa. Per quanto riguarda la mia infanzia musicale, sono cresciuto in una famiglia in cui si ascoltava molta musica, anche solo di "sottofondo", quindi sono passato dai Pink Floyd a cantautori come Renato Zero e Amedeo Minghi. Poi durante l'adolescenza ho iniziato ad ascoltare i Red Hot Chili Peppers... e da un po' di tempo a questa parte cerco di ascoltare più musica possibile, tipo Rihanna, i Kraftwerk, i Muse etc. Diciamo tutto il possibile! Giovanni Zambito.
© Riproduzione riservata
Sito ufficiale: www.meskalina.eu

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