Il gruppo palermitano
FLAC (Ross
Maya
- voce, cori, Devvo
- chitarre, cori, Francesco
Biondo
- basso, sinth, e Bartolo
Costanzo
- batteria, cori), ha pubblicato l'omonimo cd d'esordio:
“Il disco - afferma Ross Maya - è il frutto di un lungo lavoro in studio, durato quasi
un anno, con la collaborazione del nostro produttore artistico, Fabio
Rizzo. La scelta dei tre singoli (“Dogma#2”,
“Labirinto” e “Conto alla rovescia”),
dettata più da una volontà di dimostrare il cuore più pop rock
della band, ha tuttavia sacrificato il vero lato innovativo dei FLAC
e l’estro di Fabio al mix. Infatti brani come “Babilonia”,
“Dylan”, “Tortura cinese” e “Perso” sono
l’essenza stessa del rock-dance contemporaneo il tutto in lingua
italiana. Proprio "Tortura cinese" è il nuovo singolo estratto in uscita a fine gennaio. Fattitaliani li ha intervistati.
Perseguire
la qualità e strizzare l'occhio al mercato discografico è facile e
naturale di questi tempi?
Credo non
sia stato mai facile, oggi c'è sicuramente la possibilità, grazie a
siti come spotify e deezer, di ascoltare tantissima musica indie
oltre che quella proposta dalle major. Quindi ci si confronta con ciò
che propone il mondo musicale contemporaneo e si agisce di
conseguenza. D'altro canto nessun artista pensa di essere banale in
ciò che scrive.
Il nuovo
singolo in uscita rappresenta lo spirito complessivo del disco?
Sicuramente
rappresenta il lato più wave ma non c'è una canzone nel disco che
possa ergersi a rappresentante. Tortura
Cinese è stato uno degli
ultimi brani composti durante le incisioni in studio. Eravamo sotto
la totale influenza di Fabio Rizzo che ha un modo tutto suo di
missare e che ci ha coinvolto particolarmente, e il risultato è
stato Tortura.
Che cosa la
vostra musica racconta di Palermo?
Col senno
di poi posso dire tanto... ma durante la scrittura non mi concentro
mai sulla matrice delle emozioni. Detto ciò, il disco è pieno di
metafore e allusioni alla nostra terra, la Sicilia. Sta
all'ascoltatore carpirle.
Definite il
vostro genere "rock classico": vale a dire?
Odiamo le
etichette che i giornali o le riviste ci appioppano per
inquadrarci sin da quando siamo nati. Così ci autodefiniamo
"classici", ma le contaminazioni nella nostra musica sono
innumerevoli. In realtà cerchiamo solo di spiazzarvi...
Avete dei
riferimenti musicali precisi da cui avete preso le prime mosse?
Essendo in
quattro sono tantissimi gli artisti di riferimento, come i Queen, i
Foo Fighters, gli Audioslave, gli Incubus ecc. (non sto qui a
citarveli tutti). Tuttavia non ci vergogniamo di dire che dobbiamo
molto ai Red Hot Chili Peppers. Giovanni Zambito.
Note
biografiche:
Flac
è l’acronimo di Free Lossless Audio Codec, un diffuso formato
audio digitale di tipo lossless, cioè senza perdita di qualità.
Qualità, l’intento basilare del progetto musicale che Ross, Devvo,
Bartolo e Francesco hanno deciso di portare avanti da maggio 2011. Un
rock classico in lingua italiana che si contrappone a ciò che
maggiormente emerge nel territorio siciliano contemporaneo, il
folk-pop. Arrangiamenti semplici e diretti che sembrano così
diventare la via alternativa a un mercato indie sempre più
ortodosso. Dopo pochi mesi di lavoro in studio e ancora senza
un nome vincono un concorso locale (Festa Altavillese) iniziando
ufficialmente il percorso Flac .
Nel
settembre 2012 il quartetto decide di affidarsi all’esperienza di
Fabio Rizzo (The Second Grace, Waines, Il Pan del Diavolo) come
produttore artistico per il loro esordio discografico. Riff rock si
mescolano ad arpeggi pensierosi, testi metaforici e parole reiterate.
Ross
Maya
si è laureato in Discipline della Musica con una tesi sull’influenza
operistica nelle musiche di Freddie Mercury e studia canto presso
l’Accademia Madrigale di Beatrice e Guglielmo Grimaldi. Daniele
Vitellaro
è chitarrista autodidatta e si è laureato presso l’Accademia
delle Belle Arti di Palermo. Francesco
Biondo
ha studiato nozioni di basso per alcuni anni presso la M.M.A. di
Germano Seggio e poi privatamente con il compianto maestro Antonio
Correri.
Bartolo
Costanzo
ha studiato per un periodo presso il conservatorio Vincenzo Bellini
di Palermo per poi concentrarsi su progetti indipendenti; ha
collaborato con artisti di fama nazionale quali: Ellade Bandini,
Michele Ascolese, Maurizio Meo, Simona Bencini, Enzo Rao, Giuseppe
Viola e Franco Fasano.
Per informazioni e
per acquistare il brano: www.4flac.net
www.facebook.com/flacband
- www.twitter.com/flac_band -
www.youtube.com/user/4FLAC
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